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EDUCAZIONE, IMPIANTI E SERVIZI: IL VALORE DEL MODELLO COOPERATIVO

I valori del Gruppo Start

L’intuizione del Gruppo Start di costruire un’aggregazione informale di aziende per condividere servizi e azioni commerciali si rivela un modello strategico fondamentale nel panorama economico attuale. Questo approccio nasce dalla necessità di superare le sfide di un mercato che esige alta qualità a prezzi competitivi, offrendo alle singole imprese i vantaggi tipici delle grandi organizzazioni senza sacrificare l’agilità e la specificità della piccola e media impresa.

Il meccanismo fondamentale è la creazione di economie di scala e sinergie attraverso la condivisione mirata di costi e competenze. Ciò si traduce in una diretta riduzione dei costi operativi, un aumento della qualità e della specializzazione dell’offerta, e un maggiore potere contrattuale con i fornitori. La condivisione, inoltre, non si ferma ai servizi interni, ma si estende alle azioni commerciali congiunte, potenziando la posizione sul mercato attraverso l’offerta di Servizi Integrati, un marketing e un’Immagine Coordinata più forti, e una maggiore efficacia nella Penetrazione di Nuovi Mercati.

Il successo di un gruppo informale come Start poggia sul delicato equilibrio tra indipendenza e collaborazione. A differenza di un consorzio o di una fusione, la sua flessibilità strutturale garantisce a ciascuna azienda di mantenere la propria autonomia giuridica e decisionale, permettendo risposte rapide e specifiche ai committenti.

Tuttavia, l’elemento più critico e al contempo vincente è la fiducia reciproca e l’adesione a una visione comune. Sebbene la governance sia informale, essa è essenziale per garantire il rispetto degli impegni di condivisione e l’equa distribuzione dei benefici. Nel caso specifico del Gruppo Start, l’aggregazione è spesso rafforzata da una missione sociale o da principi etici condivisi, come l’attenzione al socio-educativo e all’inserimento lavorativo delle persone fragili, che agiscono come potente collante culturale e come fattore di differenziazione sul mercato.

In sintesi, il modello del Gruppo Start dimostra in maniera efficace come la cooperazione interaziendale sia la risposta strategica per offrire valore elevato (qualità e competenza specialistica) a prezzi competitivi, trasformando la limitata dimensione della singola impresa in un vantaggio che unisce flessibilità alla forza coesa di un gruppo.

Al servizio della comunità con valori, qualità e professionalità

I valori del Gruppo Start sono profondamente radicati in una visione etica e sociale che trova il suo fondamento nella Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica. Questa base teologica pone al centro l’inalienabile dignità della persona umana, guidando l’azione del Gruppo Start oltre la mera logica del profitto per abbracciare la dimensione del Bene Comune. Il Gruppo Start traduce i suoi principi in un forte senso civico, manifestato attraverso la responsabilità attiva verso la comunità e il territorio. 

L’organizzazione si impegna a essere un costruttore etico del contesto economico, non limitandosi a operare al suo interno. Questo si realizza promuovendo la solidarietà e la partecipazione come motori essenziali per lo sviluppo sostenibile. Il Gruppo riconosce che il successo d’impresa è indissolubilmente legato al benessere e alla coesione della società in cui opera. L’etica del Gruppo culmina nell’impegno per una inclusione profonda e trasformativa. La missione si basa sulla convinzione che la vera forza di un’organizzazione risieda nella capacità di accogliere e valorizzare le diverse abilità (o “fragilità”) di ogni individuo. Questa valorizzazione non è vista come un obbligo, ma come un’opportunità strategica e morale per riconoscere e sviluppare talenti unici.

L’obiettivo è duplice: superare le barriere sociali e professionali e, allo stesso tempo, trasformare le presunte limitazioni in un fattore di ricchezza e innovazione per il Gruppo stesso. In tal modo, il Gruppo Start promuove anche il pieno inserimento socio-lavorativo di chi è spesso marginalizzato, incarnando un modello in cui l’etica si traduce in servizio alla persona e nella costruzione di un ambiente di lavoro e di una società più equa e produttiva.