Whistleblowing
Ovvero la segnalazione aziendale degli illeciti
In questa pagina sono visionabili le nuove regole sul cosiddetto Whistleblowing che hanno rafforzato le regole già esistenti, tramite l’adozione di sistemi di segnalazione aziendale degli illeciti.
Il Decreto legislativo 24/10/2023 ha recepito la Direttiva UE 2019/1937 riguardante la protezione delle persone Whistleblower che segnalano violazioni del diritto dell’Unione.
Sono coinvolti dalla nuova normativa oltre che i datori di lavori privati con una media nell’anno di almeno 50 dipendenti anche alcuni datori del settore pubblico.
Che cosa si intende per Whistleblowing? Si intende l’atto di segnalare o rendere pubbliche informazioni confidenziali o illegali riguardanti un’organizzazione, solitamente per esporre frodi, corruzione o altre pratiche illecite.
Cosa prevede la Normativa in Italia? In Italia, la normativa prevede diverse disposizioni a livello legislativo e regolamentare, tra cui la protezione dei segnalanti da ritorsioni o discriminazioni, la possibilità di segnalare violazioni sia internamente che esternamente all’organizzazione, e la creazione di appositi canali di segnalazione.
Quali soggetti giuridici sono obbligati a rendersi conformi? In base alla normativa italiana, gli obblighi di conformità riguardano principalmente le società quotate in borsa, le società di revisione e le banche.
Al di fuori di questi settori specifici, l’adozione di tali misure è solitamente discrezionale .
Al link la normativa completa dal sito del Ministero della Giustizia [LINK]